venerdì 31 maggio 2013

Solaris

Il libro "Solaris" di Stanislaw Lem (da cui sono stati tratti anche due film: "Solaris" del 1972 diretto da  Andrej Tarkovskij e "Solaris" del 2002 per la regia di  Steven Soderbergh) è incentrato sul tema filosofico della limitatezza della comprensione umana. Infatti gli uomini inviati sulla stazione spaziale di Solaris cercano ormai da anni di entrare in contatto con l'oceano vivente del pianeta ma senza successo, sembra possedere un'intelligenza superiore non comprensibile agli uomini. Il movimento si può cogliere in due punti fondamentali del romanzo: il primo è il moto compiuto dal pianeta stesso intorno ai suoi due soli che sarebbe dovuto terminare con il collasso del pianeta su appunto uno dei due soli, ma ciò non avviene perchè l'oceano vivente che sovrasta Solaris corregge in continuazione la traiettoria riuscendo a mantenere stabile l'orbita; il secondo è il movimento stesso dell'oceano che oltre alle normali onde riesce anche a creare figure gigantesche che rappresentano città umane o sono semplicemente delle formazioni strutturate, come per esempio: i longoidi, i mimoidi, gli asimmetriadi, i simmetriadi,...ecc. Inoltre l'oceano riesce a leggere i ricordi nella mente degli uomini a bordo della stazione e gli sfrutta per creare con dei neutrini stabilizzati delle copie di persone care agli astronauti, i quali prima rimangono spaventati poi però capiscono che non c'è una risposta a tutto ciò e che semplicemente l'oceano va oltre l'umana comprensione. La tecnologia è presente in tutto il romanzo semplicemente perchè la storia è ambientata nella stazione spaziale di un altro pianeta che sta in volo sull'oceano e dove il protagonista è arrivato lanciandosi dalla navicella spaziale Prometeo che era in orbita attorno a Solaris, poi vi è la cosiddetta "tecnologia" dell'oceano che però rimane oscura agli umani poichè è troppo avanzata e fine affinchè possa essere colta e compresa. Di seguito vi sono i trailer dei due film tratti dal romanzo in lingua originale.
Asimmetriade


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